sabato 31 dicembre 2022

La Cina è già qui

Non passa giorno senza che si parli di Cina, tuttavia l'argomento viene spesso affrontato, in pubblico e in privato, attraverso una narrazione semplicistica in cui tutto è bianco o nero e il Celeste Impero è il male assoluto o il posto più efficiente del mondo. È «superfluo» commenta Giada Messetti «sottolineare quanto entrambe le versioni ci portino fuori strada». In questo libro, l'autrice traccia una mappa essenziale di una cultura ricca di fascino e, al contempo, profondamente diversa dalla nostra. Una bussola che, bypassando i tanti luoghi comuni, ci aiuta a orientarci nel labirinto di una civiltà millenaria, un mondo per antonomasia «altro», decifrando le differenze che ci separano. Un avvincente viaggio di scoperta che prende in esame alcuni dei tratti più connotanti del gigante asiatico: dal fascino della scrittura alla concezione della società e del tempo, dal potere «con caratteristiche cinesi» ai meccanismi che guidano e determinano la politica estera; e ancora l'influenza pervasiva del confucianesimo e quella del daoismo, l'aspirazione all'«armonia collettiva» e la consuetudine di «cinesizzare» tutto ciò che il Dragone incontra sulla sua strada. La Cina è già qui è un libro-ponte che vorrebbe scongiurare lo scontro di civiltà per molti ormai alle porte. È tempo di riconoscere che «l'Occidente ha bisogno della Cina tanto quanto la Cina ha bisogno dell'Occidente». All'orizzonte, «c'è un lavoro molto faticoso da svolgere, un'opera di connessione e tessitura non più rimandabile, perché senza conoscere e capire il proprio interlocutore è impossibile interagire».

lunedì 26 dicembre 2022

When Peter Barrington and Ben Bachetti come under threat while working at a film festival abroad, Teddy Fay is lured to the glittering city of Macau to resolve the problem. He'll soon come to find that world of posh casinos, luxurious developments, and boundless wealth has a dark underbelly of crime and political intrigue . . . and that the biggest players behind the scenes may be far closer to home than anticipated. With international deals and private vendettas at stake, the villains behind the plot aren't about to let Teddy stand in their way. What they don't know is that this seemingly harmless film producer has more than a few tricks up his sleeve.

giovedì 22 dicembre 2022

Hoamonder


Salendo verso l'Hoamonder
In vetta
Discesa sotto il Prunn
Scendendo a maso Lenzi


Hoamonder  - BS - dislivello 750 m - Lagorai occidentale
Ale&Andrea

Giornata andata male oggi!!! La nebbia non ha dato alcun accenno di volersi alzare e le temperature TROPPO elevate hanno fatto si che non ci fosse alcun rigelo notturno. Abbandonata l'idea di salire verso cima di Terra Bianca a causa della visibilità quasi nulla abbiamo quindi optato per un più sicuro Hoamonder.

mercoledì 21 dicembre 2022

Dalla parte giusta

Storie che hanno per protagoniste, persone che – nonostante tutto – hanno deciso di fare la cosa giusta, spendendosi per salvare vite, per difendere la libertà delle persone o per la salvaguardia della natura e spesso rischiando la propria incolumità. Grazie ai suoi viaggi ai quattro angoli del pianeta, Del Re ha avuto modo di conoscere e dare voce ad ambientalisti che difendono gli ultimi santuari naturali battendosi contro i cambiamenti climatici e i danni che provocano. Donne che lottano per l’emancipazione femminile o il diritto a una morte dignitosa. Operatori umanitari che dedicano la propria esistenza ad aiutare le vittime di carestie o conflitti ormai dimenticati. Volontari che assistono i migranti sbarcati in Europa per fuggire alla miseria o alle violenze dei loro Paesi di origine. Studiosi che descrivono con lungimiranza i mutamenti politico-sociali in atto a livello globale, leader in grado di riaccendere la speranza di una nazione. Attivisti per i diritti umani e comuni cittadini che si oppongono a feroci regimi nel totale disinteresse della comunità internazionale. Giovani e politici che credono in una società più giusta e tollerante. Reporter che si sono immolati per documentare la strage di interi popoli. L’inevitabile intrecciarsi delle loro vicende personali e dei loro destini con i drammi spesso ignorati della storia recente dà vita al ritratto collettivo di un’umanità in pericolo ma che crede ancora nella speranza di poter salvare il mondo.

martedì 20 dicembre 2022

Hoamonder e Sasso Rosso


All'alba salendo verso l'Hoamonder
Sasso Rosso, Terra Bianca, Cavè e Gronlait
Pochi metri alla cima dell'Hoamonder
Cavè, cima del Lago e Gronlait
Primi saltini polverosi
Curve polverose
Salendo al Sasso Rosso
Dalla vetta del Sasso Rosso alla ricerca di una buona discesa a sud
In discesa verso sud: CROSTA

In discesa verso il Prunn

Hoamonder e Sasso Rosso - BS - dislivello 980 m - Lagorai occidentale
Ale&Emilio

giovedì 15 dicembre 2022

Cima Palù e Slimber


Dalla dorsale di cima Palù verso il monte Croce
Da cima Palù verso i Crozzi d'Ezze, Colombara, cima d'Ezze e 7 Selle
Powder verso malga Cagnon di sotto
Dallo Slimber verso il Gronlait
Super discesa diretta dalla cima dello Slimber


Cima Palù & Slimber - BS - dislivello 1050 m - Lagorai occidentale
Ale

martedì 13 dicembre 2022

A spasso in val dei Mocheni

 

Da passo Palù salendo verso cima Palù
Sophie
Andrea
In gruppo
Andrea
Max
I canidi
Fabio
Io
Max
Sophie risalendo verso passo Palù
Salendo verso passo Palù
Da passo Palù verso il passo dei Garofani
Luca in discesa verso la val del Laner

Lagoraid - BS - dislivello 1005 m - Lagorai occidentale
Ale, Andrea&Sophie,  Fabio, Luca, Massimo&Roberta


sabato 10 dicembre 2022

I detective selvaggi

"Anziché lo scrittore," ha detto una volta Roberto Bolaño "mi sarebbe piaciuto fare il detective privato. Sicuramente sarei già morto. Sarei morto in Messico, a trenta, trentadue anni, sparato per strada, e sarebbe stata una morte simpatica e una vita simpatica". Simpatica, eppure segnata già dalla sconfitta e dalla follia, dissipata e bohémienne, esaltante e allucinata, dopata di sesso, poesia, marijuana e mezcal, è sicuramente la vita dei protagonisti di questo libro, che Enrique Vila-Matas ha descritto come "il viaggio infinito di uomini che furono giovani e disperati, ma non si annoiarono mai". "I detective selvaggi" è infatti il romanzo delle loro avventure, ed è quindi un romanzo di formazione; ma è anche un romanzo giallo nonché, come tutti quelli di Bolaño, un romanzo sul rapporto tra la finzione e la realtà. Un libro, ha scritto un critico messicano, "simile a uno stadio dove la gente entra ed esce in continuazione", e dove, come avviene in 2666, si incrociano e si aggrovigliano, spesso contraddicendosi, le "versioni" di un'infinità di personaggi (tutta gente che "on the wild side" non si è limitata a farci un giro): poetesse scomparse nel deserto del Sonora e puttane in fuga, ex scrittori di avanguardia e magnaccia imbufaliti, architetti vaneggianti e poliziotti corrotti, cameriere libidinose e poeti bisessuali, e poi avvocati, editori, neonazisti e alcolizzati..

martedì 6 dicembre 2022

Il manicomio chimico. Cronache di uno psichiatra riluttante

Oggi il manicomio non è più costituito da fasce, muri, sbarre, ma è diventato astratto, invisibile. Si è trasferito direttamente nella testa, nelle vie neurotrasmettitoriali che regolano i pensieri. Il vero manicomio, oggi, sono gli psicofarmaci. Stiamo oltretutto assistendo a una vera e propria mutazione antropologica: agli psichiatri, e alle case farmaceutiche, non bastano più i malati da curare, ma servono anche i sani. Lutto, tristezza, rabbia, timidezza, disattenzione, non sono stati d'animo fisiologici, ma patologie da curare con il farmaco adatto. Cipriano sottopone a una critica severa i principali dogmi della psichiatria "moderna": a cominciare dalla diagnosi, ovvero l'urgenza burocratica di considerare "malattia" qualunque disagio psichico, a cui segue l'immancabile prescrizione di un farmaco. E quando i farmaci non sono sufficienti, ritorna l'uso nascosto delle fasce e dell'elettrochoc. È questo il nuovo manicomio, meno appariscente, più discreto, in cui diagnosi e psicofarmaco dominano la scena.

lunedì 5 dicembre 2022

Unhinged: The Trouble with Psychiatry—A Doctor's Revelations about a Profession in Crisis

In this stirring adn beautifully written wake-up call, psychiatrist Daniel Carlat exposes deeply disturbing problems plaguing his profession, revealing the ways it has abandoned its essential purpose: to understand the mind, so that psychiatrists can heal mental illness and not just treat symptoms. As he did in his hard-hitting and widely read New York Times Magazine article "Dr. Drug Rep," and as he continues to do in his popular watchdog newsletter, The Carlat Psychiatry Report, he writes with bracing honesty about how psychiatry has so largely forsaken the practice of talk therapy for the seductive—and more lucrative—practice of simply prescribing drugs, with a host of deeply troubling consequences.Psychiatrists have settled for treating symptoms rather than causes, embracing the apparent medical rigor of DSM diagnoses and prescription in place of learning the more challenging craft of therapeutic counseling, gaining only limited understanding of their patients’ lives. Talk therapy takes time, whereas the fifteen-minute "med check" allows for more patients and more insurance company reimbursement. Yet DSM diagnoses, he shows, are premised on a good deal less science than we would think.Writing from an insider’s perspective, with refreshing forthrightness about his own daily struggles as a practitioner, Dr. Carlat shares a wealth of stories from his own practice and those of others that demonstrate the glaring shortcomings of the standard fifteen-minute patient visit. He also reveals the dangers of rampant diagnoses of bipolar disorder, ADHD, and other "popular" psychiatric disorders, and exposes the risks of the cocktails of medications so many patients are put on. Especially disturbing are the terrible consequences of overprescription of drugs to children of ever younger ages. Taking us on a tour of the world of pharmaceutical marketing, he also reveals the inner workings of collusion between psychiatrists and drug companies.Concluding with a road map for exactly how the profession should be reformed, Unhinged is vital reading for all those in treatment or considering it, as well as a stirring call to action for the large community of psychiatrists themselves. As physicians and drug companies continue to work together in disquieting and harmful ways, and as diagnoses—and misdiagnoses—of mental disorders skyrocket, it’s essential that Dr. Carlat’s bold call for reform is heeded.

lunedì 28 novembre 2022

Basaglia e la metamorfosi della psichiatria

Guardando in prospettiva ai quattro decenni trascorsi dall'approvazione nel 1978 della legge 180, che sancisce la chiusura dei manicomi, Cipriano compila un'agile storia della psichiatria per raccontare le metamorfosi deldispositivo manicomiale: a partire dal manicomio concentrazionario inventato da Pinel nel 1793, passando per il manicomio chimico (psicofarmaci e categorie diagnostiche) affermatosi negli ultimi decenni, e arrivando al manicomio digitale prossimo venturo, dove la rete diventerà il panottico perfetto da cui non si potrà sfuggire. Questa ricostruzione della lunga lotta al concetto stesso di manicomialità arriva non dimeno a concludere che oggi è più che mai necessaria una nuova rivoluzione anti-manicomiale. E con il dichiarato obiettivo di svelare i nuovi manicomi là dove si nascondono, per combatterli ancora una volta, il nostro psichiatra riluttante cede la parola ai nuovi tecnici della salute mentale e ai nuovi pazienti, sempre meno pazienti e sempre più esigenti, interrogando anche coloro – registi, cantanti, scrittori – che narrando la cura e la follia al grande pubblico concorrono a costruire un nuovo immaginario coerentemente no restraint.

venerdì 25 novembre 2022

Do no harm: storie of life, death and brain surgery

What is it like to be a brain surgeon? How does it feel to hold someone's life in your hands, to cut into the stuff that creates thought, feeling, and reason? How do you live with the consequences of performing a potentially lifesaving operation when it all goes wrong?In neurosurgery, more than in any other branch of medicine, the doctor's oath to "do no harm" holds a bitter irony. Operations on the brain carry grave risks. Every day, leading neurosurgeon Henry Marsh must make agonizing decisions, often in the face of great urgency and uncertainty.If you believe that brain surgery is a precise and exquisite craft, practiced by calm and detached doctors, this gripping, brutally honest account will make you think again. With astonishing compassion and candor, Marsh reveals the fierce joy of operating, the profoundly moving triumphs, the harrowing disasters, the haunting regrets, and the moments of black humor that characterize a brain surgeon's life.Do No Harm provides unforgettable insight into the countless human dramas that take place in a busy modern hospital. Above all, it is a lesson in the need for hope when faced with life's most difficult decisions.

mercoledì 23 novembre 2022

Monte Bondone




 
Bondone - MS - dislivello 800 m
Ale, Andrea, Giovanni x 2, Tiziano

Prima nevicatina un po' seria della stagione purtroppo accompagnata da una notte di forte vento. Da Vaneze a Vason ottima neve, morbida e molto goduriosa mentre più su la situazione è stata più variabile in base a dove e quanto ha soffiato il vento. Per la prima uscita di stagione non c'è da lamentarsi troppo.