Cima Palù

 Il sole fa capolino dietro il monte Stanca

 Dalla cima verso Rujoch e monte Conca

 Dalla cima verso Crozzi d'Ezze, cima d'Ezze, Sette Selle e Sasso Rosso

 Discesa niente male

Cima Palù - MS - dislivello 770 m - Lagorai occidentale
Ale

Partito h 9.30 da Frotten sono salito a piedi, seguendo il sentiero estivo che sale poco sopra i Tasaineri, fino a dove il manto nevoso è continuo e da qui rapidamente fino in vetta. Discesa su ottimo firn e poi su neve a tratti soffice a tratti, per lo più, lievemente crostosa ma che non inficia la sciata. Numerosi cave e metti sulla stradina di rientro. Se non nevica meglio evitare la discesa da questa valle ma, piuttosto, conviene risalire al passo dei Garofani e scendere in val del Laner.

Da Mezzolombardo a Nave San Rocco

 Nei boschi sull'altopiano di Fai

Prime primule del 2020

km 15.2 - dislivello 850 m
Ale

Dal cimitero di Mezzolombardo sono salito per la val dei Coleri, tratti molto esposti, fino a raggiungere l'abitato di Fai per poi scendere a Zambana Vecchia dalla val Manara e da qui a casa. Oggi bello caldo al punto che nei punti più soleggiati di Fai ho visto le prime primule dell'anno.

Angel of death

They call themselves "January 30", after the date of a British massacre in Belfast. They are allied with no one, killing American diplomats and KGB agents, Arabs and Israelis, IRA gunmen and Loyalist soldiers. But they are definitely the enemies of peace--and they are plotting an assassination that will shatter an uneasy truce that reigns in Ireland. Former IRA enforcer Sean Dillon must hunt down January 30 before they kill again. Before they spark another war. Before Dillon himself falls prey to the ultimate assassin--the Angel of Death...

La famosa invasione degli orsi in Sicilia

Una fiaba stupenda, illustrata dallo stesso Buzzati, in cui si racconta della guerra tra il Granduca di Sicilia e Re Leonzio, sovrano degli orsi. Una guerra in cui saranno coinvolti il sanguinario Gatto Mammone, gli spettri di Rocca Demona e i cinghiali volanti di Molfetta, fino alla vittoria che insedierà Leonzio sul trono di una Sicilia remotissima e fantastica. Ma se pensate che la storia finisca qui, vi sbagliate...

Cornetto del Bondone

 Scialpinisti sulla Costa dei Cavai

 Pier verso la piana delle Viote

 Salendo al Cornetto verso il Doss d'Abramo

 In vetta

 Polverina su fondo duro

Cornetto del Bondone - BS - dislivello 650 m - Catena Bondone-Stivo
Ale&Pier 

Salita ancora in ottime condizioni. Se non si hanno i rampant gli ultimi 50 m è molto più comodo farli a piedi dato che il pendio sud del Cornetto è bello ghiacciato. Discesa ottima con un po' di polverina su fondo duro. Giornata mite.

Toccata e fuga al Cason

dislivello 400 m
Ale

Cima Colombara

 Durante la salita verso cima d'Ezze, forcella d'Ezze e cima 7 Selle

 Quasi in cresta

 Dalla vetta verso il monte Croce e la val Calamento

 In vetta

 

 Scendendo al deposito sci

 Inzia la discesa

 Giovanni verso la val del Laner

 Gli assolati pendii sopra al rifugio 7 Selle

Colombara - BS - dislivello 870 m - Lagorai occidentale
Ale&Giovanni

Partenza tarda oggi:alle 10 a Frotten. Salita agevole su neve scorrevole e solo a tratti ghiacciata, gli ultimi 50 m verso la forcella della Colombara è preferibile farli a piedi se non si vogliono usare i rampant. La cresta senza difficoltà alcuna, al punto che i ramponi sono rimasti nello zaino. Discesa ottima con buoni tratti di quasi firn nei pendii illuminati da un sole, purtroppo, oggi velato.

Passo Santner

 Baita verso cima dei Mugoni

 Il rifugio Enrosadira

 Rifugio Gardeccia

  Il Catinaccio, punta Emma e le torri del Vajolet

 Dal rifugio Preuss verso cima dei Mugoni

 Fabio verso passo Principe e il Catinaccio di Antermoia

 Salendo verso il rifugio Re Alberto

 Tratto sci in spalla

  Al rifugio Re Alberto verso il Catinaccio

 Il rifugio Re Alberto e le Torri del Vajolet

  Il rifugio Re Alberto e le Torri del Vajolet

 Roberto in discesa da passo Santner

 Fabio scendeno verso il rifugio Vajolet

 Roberto poco lontano dal rifugio Vajolet

I bei pendii di neve trasformata al di sotto delle Torri del Vajolet

Passo Santner - BSA - dislivello 1200 m - Gruppo del Catinaccio

Ale, Fabio, Roberto

Gitarella nel regno di Re Laurino quest'oggi. Dal Vajolet in su, il tratto sotto è ormai simile a una pista, la neve è prevalentemente ghiacciata con uno straterello di polvere sopra e quindi abbia optato per salire rapidamente questo tratto mettendoci gli sci sulla schiena. Nella conca del Re Alberto c'è molta meno neve di quanto meno pensassi e fino a passo Santner si vedono alcuni sassi affiorare qua e la. La discesa, che mi ero figurato non molto entusiasmante, si è rilevata invece al di sopra di ogni aspettativa facendoci godere  ogni singola curva sia nei tratti in ombra che in quelli in pieno sole. Verso le 10.30, quando noi eravamo quasi a fine discesa, orde di escursionisti hanno cominciato ad affollare la strada che da Soal sale al Gardeccia.

Da Masen a casa passando per il monte Corona

 Dalla cima verso il monte Bondone

Nei boschi verso Masen

km 12.5 - dislivello 300 m
Ale&Erika

Gelido vento da nord ci ha accompagnato per buona parte del percorso rendendo un po' meno piacevole il giro.