domenica 17 novembre 2024

The Hard Road Will Take You Home: What the Military Elite Teaches Us About Innovation, Endeavour and Next-Level Success

Anthony 'Staz' Stazicker served an impressive 13 years of distinguished and decorated military service, ten within the Special Forces, before founding the multi-million pound technical clothing company ThruDark. Throughout his career in the Special Forces - featuring gunfights, door-kicking operations, and against-the-odds escapes - he learned hard lessons that would later provide crucial intelligence equally applicable to business, innovation and enterprise.The Hard Road Will Take You Home provides a mission plan that distils the processes and tactics Staz gathered throughout his career and translates them into tools that can be used in any number of settings, and by individuals with a wide range of experience and backgrounds. It instils the psychological cues required to bring next level success to any mission. And it lays bare the levels of discipline required to maintain that next level success.Introducing four concepts that make up the life of an elite operator - battle prep; techniques, tactics and procedures; teamwork and the lessons we should all consider when learning how to innovate, persevere and succeed - this book comes stacked with insight, easily applicable techniques and psychological processes gathered from Staz's time serving with the most resilient fighting force in the world.

sabato 16 novembre 2024

Memorie di un soldato bambino

Il 1993 è appena iniziato in Sierra Leone e a Mogbwemo, il piccolo villaggio in cui vive il dodicenne Ishmael, la guerra tra i ribelli e l'esercito regolare, che insanguina la zona del paese più ricca di miniere di diamante, sembra appartenere a una nazione lontana e sconosciuta. Di tanto in tanto nel villaggio giungono dei profughi che narrano di parenti uccisi e case bruciate. Ma per Ishmael, suo fratello Junior e gli amici Talloi e Mohamed, quei profughi esagerano sicuramente. L'immaginazione dei ragazzi è catturata da una cosa sola: la musica rap. Affascinati dalla "parlata veloce" di un gruppo americano visto in televisione, i ragazzi hanno fondato una band e se ne vanno in giro a esibirsi nei villaggi vicini. Un giorno, però, in cui sono in uno di questi villaggi, li raggiunge la terribile notizia: i ribelli hanno attaccato e distrutto Mogbwemo. Ishmael non vedrà più casa sua e i suoi genitori. Perderà Junior. Fuggirà nella foresta, dormirà di notte sugli alberi, sarà catturato dall'esercito governativo, imbottito di droga, educato all'orrore, all'omicidio, alla devastazione. Il suo migliore amico non sarà piú il tredicenne Talloi ma l'AK-47 e la sua musica non più l'hip-hop ma quella del suo fucile automatico. Una testimonianza indimenticabile dal cuore dell'Africa, dove milioni di bambini muoiono di malattie curabili in Occidente e centinaia di migliaia sono mutilati o cadono in guerra.

mercoledì 13 novembre 2024

Critical: Science and Stories from the Brink of Human Life

Being critically ill means one or more of your vital organs have failed – this could be your lungs, your heart, your kidneys, gut or even your brain. Starting with the first recognised case in which a little girl was saved by intensive care in 1952 in Copenhagen, Matt writes brilliantly about the fascinating history, practices and technology in this newest of all the major medical specialties. Matt guides us around the ICU by guiding us around the body and the different organs, and in this way, we learn not only the stories of many of the patients he’s treated over the years, but also about the various functions different parts of the body.He draws on his time spent with real patients, on the brink of death, and explains how he and his colleagues fight against the odds to help them live. Happily many of his cases have happy endings, but Matt also writes movingly about those cases which will always remain with him – the cases where the mysteries of the body proved too hard to solve, or diagnoses came too late or made no difference to the outcome.

mercoledì 6 novembre 2024

Al cason


 

km 4 - dislivello 400 m
Ale

Running blind

Jack Reacher searches for an elusive killer responsible for the deaths of a number of women, who have nothing in common but the fact that they once worked for the military and had known Jack, and races against time to find a murderer who leaves no trace evidence at the scene of the crime.

mercoledì 30 ottobre 2024

Code Name Hélène

It is 1936 and Nancy Wake is an intrepid Australian expat living in Paris who has bluffed her way into a reporting job for Hearst newspaper when she meets the wealthy French industrialist Henri Fiocca. No sooner does Henri sweep Nancy off her feet and convince her to become Mrs. Fiocca than the Germans invade France and she takes yet another name: a code name.As LUCIENNE CARLIER Nancy smuggles people and documents across the border. Her success and her remarkable ability to evade capture earns her the nickname THE WHITE MOUSE from the Gestapo. With a five million franc bounty on her head, Nancy is forced to escape France and leave Henri behind. When she enters training with the Special Operations Executives in Britain, her new comrades are instructed to call her HÉLÈNE. And finally, with mission in hand, Nancy is airdropped back into France as the deadly MADAM ANDRÉ, where she claims her place as one of the most powerful leaders in the French Resistance, armed with a ferocious wit, her signature red lipstick, and the ability to summon weapons straight from the Allied Forces.But no one can protect Nancy if the enemy finds out these four women are one and the same, and the closer to liberation France gets, the more exposed she--and the people she loves--become.

Monte Corona





km 5 - dislivello 230 m 
Ale&Erika

lunedì 28 ottobre 2024

La casa dei silenzi

Mi chiamo Pietro Gerber ma qui a Firenze, dove vivo da quando sono nato, tutti mi conoscono come l’addormentatore di bambini. Sono un ipnotista, come lo era mio padre, e con l’ipnosi aiuto i bambini a elaborare traumi e a superare paure e fobie. Non sembrerebbe, ma il mio è un mestiere pericoloso. Perché la mente dei bambini è un labirinto ed è facile smarrirsi e non riuscire più a tornare. Forse è proprio questo che sta succedendo a Matias. Ha nove anni e da tempo ha un sogno ricorrente. Da troppo tempo. Ormai Matias ha paura di addormentarsi, perché in sogno gli fa visita qualcuno che non dovrebbe esistere. Una donna dall’aria triste e vestita sempre di scuro e che non parla mai. La signora silenziosa abita i suoi sogni come uno spettro, come una presenza inquietante che tracima nella realtà. Non dovrebbe essere nient’altro che un sogno, ma allora… Allora perché sento che la signora silenziosa è reale? Allora perché sento nel silenzio il ronzio di un immenso sciame di insetti? Allora perché sento che perfino la mia casa, vuota e solitaria, è infestata da fantasmi? E se la storia della signora silenziosa fosse ancora tutta da scrivere… Come la mia?Mi chiamo Pietro Gerber, sono l’addormentatore di bambini, e di colpo ho paura di dormire. E ho ancora più paura di stare sveglio.

venerdì 25 ottobre 2024

Il passato è un morto senza cadavere

Quando viene chiamato su una strada di montagna, al vicequestore Rocco Schiavone basta uno sguardo per capire di trovarsi di fronte a una rottura del decimo livello della sua personalissima classifica. Un ciclista, infatti, è stato vittima di un incidente. Il morto si chiama Paolo Sanna, un cinquantenne che da un po' di tempo abita in zona ma che apparentemente nessuno conosce. Dai primi accertamenti risultano subito delle stranezze. Sanna era abbiente se non addirittura ricco, ma senza occupazione, nel tempo aveva cambiato periodicamente residenze in tutto il Nord Italia, sporadiche e superficiali amicizie, qualche amore senza conseguenze, parenti lontani e poco frequentati: insomma, «una specie di ectoplasma ai margini della società». A complicare le cose, c'è il rebus del taccuino trovato nella sua abitazione, una lista di nomi, sigle e numeri indecifrabili. Il quadro è quello di un uomo in fuga. Ma una fuga lunga, senza fine, se non fosse stato per quell'urto in montagna. Per vederci chiaro bisogna indagare nel passato, andando il più a fondo possibile, un passato che fa sprofondare il vicequestore di Aosta negli anni di gioventù di un gruppetto affiatato. Rocco vorrebbe procedere come al solito, pesante come un pugno e sottile come uno stiletto, ma è di sottigliezza che ha soprattutto bisogno, anche perché si fa sempre più drammatico il timore per la scomparsa inspiegabile di una persona, una donna, a cui qualcosa di intenso lo lega.

Mayday

Tra i ghiacci artici e il gelo, una donna lotta per impedire lo scoppio di un conflitto mondiale. I rapporti tra Nato e Russia non sono mai stati così tesi. Basterebbe una scintilla per far scoppiare una crisi, ma nessuna delle due è disposta a fare un passo indietro. Anzi, la Nato decide di avviare una delle più grandi esercitazioni di sempre nei cieli norvegesi e i russi rispondono con una prova del loro addestramento. Quando un caccia russo prende di mira un elicottero da trasporto norvegese nella zona di confine tra i due Paesi, Ylva Nordahl, pilota di F-16, con il suo copilota John Evans, sono incaricati di scortare il mezzo per garantirne la sicurezza. Ma in volo accade l'irreparabile. Entrambe le forze militari parlano di invasione. Ed ecco la temuta scintilla, che sta per trasformarsi nel più temibile degli incendi. Ylva e John devono lottare per sopravvivere. E Ylva sa che la sua testimonianza potrebbe sventare la catastrofe: dovrà attingere alla sua competenza militare ma anche agli insegnamenti del popolo sami che sua madre, una nomade dei ghiacci, le ha trasmesso quand'era bambina. E dovrà attingere soprattutto al coraggio di chi sa che il futuro del mondo è nelle proprie mani.

giovedì 24 ottobre 2024

A ciascuno il proprio Dio

«Guardavo l'orizzonte attraverso le finestre dei palazzi di città e vedevo le montagne. Avevo nostalgia di quella vita lenta a misura d'uomo. Così, un giorno di dicembre, ho capito che non potevo più vivere "all'orizzonte". E tutto è cambiato.» «Capire chi sei, non è cosa da poco. C'è il rischio di non scoprirlo mai. Di vivere la vita di qualcun altro. Di mentire a se stessi. Per quel che mi riguarda ci ho messo quarant'anni. Avevo una confusione in testa che non saprei dire. Intuivo la mia inclinazione naturale ma avevo paura di seguirla. Temevo di fallire. Di ferire la mia famiglia. Poi finalmente ho deciso di lasciarmi andare e ho iniziato a vivere. Per oltre vent'anni sono stato direttore generale di un gruppo industriale tra i più importanti. Viaggiavo in elicottero, mangiavo nei migliori ristoranti eppure mi sentivo povero. E lo ero! Ero povero di tempo e il tempo è l'unica ricchezza che non potevo risparmiare. Una volta speso, è andato per sempre. Allora sono ritornato in montagna, tra le Dolomiti, nella mia terra d'origine dove le giornate filano al ritmo delle stagioni. Mi sono fermato e ho scoperto che l'orologio più prezioso è quello che ti puoi permettere di non portare. Quassù c'è l'occasione di guardare le stelle. Il tramonto. Di chiacchierare senza fretta. Di palpare la natura. Di ascoltare il bosco. Quassù ho ritrovato il valore della memoria e mi sono dedicato a trascriverla. Quassù ho scoperto una piccola verità: chi più è sereno, meno spende. E finalmente mi sono sentito me stesso. Ma questa è la mia storia. Non tutti devono ritirarsi in montagna, ma tutti devono seguire la propria natura, questo sì. Capirla e seguirla. Perché abbiamo una sola occasione e si chiama VITA. A ciascuno il proprio Dio è dedicato a tutti quelli che hanno sete di vivere ma che sentono solamente di esistere.»

mercoledì 23 ottobre 2024

Le lezioni della montagna. I segreti per raggiungere la vetta nella vita di tutti i giorni

Marco Confortola e la montagna hanno una storia d'amore che si rinnova ogni giorno. Lui, uno degli alpinisti più forti al mondo, tra le vette trova ispirazione, motivazioni, significati nascosti. Ma soprattutto lezioni importantissime, perché la montagna sa essere una straordinaria maestra di vita. Le sue imprese sulle cime più alte del pianeta e la professione di guida alpina internazionale e tecnico di elisoccorso lo hanno messo di fronte a situazioni spesso difficili, estreme, che gli hanno permesso di sviluppare doti fuori dal comune. Tra queste, la gestione della paura, la capacità di analisi e reazione, il problem solving, la rapidità nel prendere decisioni e molto altro. Perché in montagna basta davvero poco per mettere a rischio la vita, la propria e quella degli altri. Marco Confortola, il «cacciatore di ottomila», lo sa bene. Sopravvissuto a un drammatico incidente sul K2 nel 2008, è tornato più forte e motivato di prima, con un bagaglio di conoscenze ancora più ampio. In questo libro l'autore trasmette ai lettori l'esperienza che ha maturato come alpinista, perché gli insegnamenti della montagna sono universali, si rivolgono a ognuno di noi e possono essere applicati alla vita di tutti i giorni - al lavoro, alle relazioni, alle piccole o grandi «scalate» che dobbiamo affrontare quotidianamente. E così, pagina dopo pagina, ci sembrerà di accompagnare l'autore durante un'ascensione, ascolteremo le sue storie, apprenderemo le imprese di altri importanti scalatori e comprenderemo quanto la montagna, con le sue regole e le sue «lezioni», sia vicina a tutti noi.

martedì 22 ottobre 2024

Missing Microbes: How the Overuse of Antibiotics Is Fueling Our Modern Plagues

Tracing one scientist’s journey toward understanding the crucial importance of the microbiome, this revolutionary book will take readers to the forefront of trail-blazing research while revealing the damage that overuse of antibiotics is doing to our health: contributing to the rise of obesity, asthma, diabetes, and certain forms of cancer. In Missing Microbes, Dr. Martin Blaser invites us into the wilds of the human microbiome where for hundreds of thousands of years bacterial and human cells have existed in a peaceful symbiosis that is responsible for the health and equilibrium of our body. Now, this invisible eden is being irrevocably damaged by some of our most revered medical advances—antibiotics—threatening the extinction of our irreplaceable microbes with terrible health consequences. Taking us into both the lab and deep into the fields where these troubling effects can be witnessed firsthand, Blaser not only provides cutting edge evidence for the adverse effects of antibiotics, he tells us what we can do to avoid even more catastrophic health problems in the future.

sabato 28 settembre 2024

Ero roccia ora sono montagna

Nata a Teheran il 21 marzo 1982, primo giorno di primavera, Nasim è cresciuta sotto l'oppressione del governo iraniano nello stesso modo in cui un fiore sboccia nel deserto. D'altra parte il suo nome significa «brezza», e della brezza lei condivide lo spirito indomito e libero. Ero roccia, ora sono montagna è il racconto della sua vita, da bambina ribelle con la passione per le arti marziali e il desiderio di diventare un ragazzo, a giovane donna innamorata della natura e alla costante ricerca della propria identità. Nasim ricorda gli anni dell'infanzia, le prime arrampicate, i divieti e le ritorsioni subite da parte della polizia morale, ma soprattutto ripercorre le molte nuove vie che ha aperto sulle montagne di Iran, Armenia, Georgia, India ed Europa. Dopo le rivolte del 2022 e la stretta del regime, ha deciso di esporsi in prima persona dando voce, attraverso i suoi social network, a tutte le donne vittime di soprusi. Per farlo ha dovuto sacrificare tutto ciò che aveva costruito nella sua terra, ma la forza di credere in sé stessa e nelle proprie possibilità non l'ha mai abbandonata: denunciando gli orrori e le violenze della repubblica islamica, Nasim ha fatto della propria storia un modello di libertà in Iran e nel mondo.

sabato 21 settembre 2024

Il libro che vorresti leggessero le persone che ami.

Ogni relazione è frutto di impegno e di fatica, perché nessun essere umano è identico a un altro. L'aspetto che conta di più nella nostra vita sono le relazioni con gli altri e la qualità di queste relazioni. Con la famiglia, con il partner, con gli amici e, cosa fondamentale, con noi stessi. Se riusciamo a sintonizzarci con gli altri in modo funzionale ed equilibrato, allora tutte le sfide complesse che la vita ci presenta diventano più facili da gestire. Ma talora accade, inevitabilmente, di incontrare difficoltà grandi e piccole nei nostri rapporti. In questi momenti, troppo spesso ci arrovelliamo sul perché le cose non vanno come vogliamo: «Perché il mio partner mi ha lasciato?» «Perché mio figlio si comporta male?» «Perché mi sento così infelice?» Siamo concentrati sulla ricerca di una spiegazione, mentre in realtà quel che conta, come spiega Philippa Perry in questo libro illuminante, è sempre il come: come amiamo, come litighiamo, come riusciamo a sentirci appagati e, soprattutto, come sappiamo cambiare, adattandoci agli alti e bassi della vita e alla mutevolezza dei rapporti umani.

domenica 15 settembre 2024

La dieta zero grano

"I problemi di peso e di salute delle persone non sono dovuti né ai grassi, né agli zuccheri, né al fatto che la civiltà informatica, con la sua eccessiva sedentarietà, abbia sostituito il salubre stile di vita agreste. Il problema, secondo me, è il grano: o, per lo meno, ciò che ci vendono con questo nome. Provate a sfogliare gli album di famiglia dei vostri genitori e dei vostri nonni: molto probabilmente resterete colpiti da quanto tutti siano incredibilmente magri. Come mai gli uomini e le donne degli anni Cinquanta e Sessanta, casalinghe sedentarie in testa, sono molto più magri delle persone che vediamo ogni giorno in spiaggia, al centro commerciale o anche allo specchio? Io credo che l'aumento del consumo di cereali - o, più precisamente, l'aumento del consumo di questa pianta geneticamente modificata che è il grano moderno - possa spiegare la differenza tra gli snelli sedentari degli anni Cinquanta e le persone in sovrappeso del Ventunesimo secolo. Mi rendo conto che può sembrare assurdo, ma ciò che mostrerò in questo libro è precisamente questo: che il cereale più diffuso al mondo è l'alimento più dannoso per la nostra salute." (William Davis)