lunedì 2 dicembre 2019

Sasso Rosso e cima di Terra Bianca


 Salendo verso la valle del Laner
 Fabio all'imbocco della val del Laner
 
 Pieno inverno
 Ambiente superlativo
 Salendo verso il Sasso Rosso
 Candore libidinoso
 Pendii ancora tutti vergini
 Polvere
  Discesa polverosa dal Sasso Rosso
  Polvere
 Salendo a cima di Terra Bianca
  Ancora polvere
La pressochè innocua valanga staccata da Fabio



Sasso Rosso & cima di Terra Bianca - BS - dislivello 1065 m - Lagorai occidentale
Ale&Fabio

20 cm di neve fresca questa mattina alle 7 al parcheggio di Frotten. Fino a circa 1850 m il nuovo strato era un po' pesantino a causa delle temperature elevate, sopra questa quota invece la neve diventava soffice e leggera. Insieme a Fabio, con cui era un bel po' che non facevo una gitarella, abbiamo tracciato il Sasso Rosso dalla val del Laner godendoci un'entusiasmante discesa verso la base dell'Hoamonder dove abbiamo incontrato Red e amico che stavano salendo dal Prunn. Con loro decidiamo di salire la cima di Terra Bianca e poi fiondarci verso valle. Sul pendio NO di cima Terra Bianca, circa 5 minuti dopo la discesa dei due, Fabio inizia la discesa distaccando un lastrone soffice formato dall'ultimo strato di neve fresca. Nonostante le condizioni siano sicure bisogna fare sempre attenzione e ricordare il vecchio adagio che dice che anche se vedi un sacco di serpentine su un pendio non puoi essere mai certo che quest'ultimo sia sicuro. La neve polverosa ci accompagna poi fino a poco sopra la miniera e da qui con neve leggermente più pesante fino al parcheggio.
 

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