giovedì 31 gennaio 2013
Anestesia fatale
Per l'avvocato David Ransom è solo l'ennesimo caso di negligenza, un'anestesista che ha sbagliato nel somministrare un farmaco letale. Per Kate Chesne, invece, quel caso potrebbe essere la fine della carriera, un sospetto e un'accusa infamante a cui non si rassegna. Per questo irrompe nell'ufficio - e nella vita privata - di David, determinata a convincerlo della propria innocenza. Il brutale assassinio di un'infermiera insinua il dubbio in Ransom: e se Kate avesse ragione, se ci fosse realmente un disegno oscuro, una mente diabolica dietro il susseguirsi di morti apparentemente casuali?
mercoledì 30 gennaio 2013
Fravort e Panarotta
(Il Fravort e l'Oscivart dalla forestale della Panarotta)
(Salendo al Fravort)
(In località La Bassa verso il Brenta)
(Chiara verso il Brenta)
(Gli ampi pendii superiori)
(Salendo la vista si apre a dismisura)
(L'ultimo pendio prima della cima)
(Finalmente in vetta)
(Dalla cima verso la Valsugana)
(Salendo alla Panarotta verso il Fravort appena sceso)
Fravort & Panarotta - MS - dislivello 900 - Lagorai occidentale
Ale & Chiara
Questa mattina, dopo tanto nord, mi sono fatto tentare da pendii assolati in pieno S e la scelta non è stata affatto male. Con il caldo di oggi prevedo però crosta per i prossimi giorni quindi bisognera optare per qualcosa di alternativo.
martedì 29 gennaio 2013
Solo andata. Righe che vanno troppo spesso a capo.
Il
drammatico viaggio di un gruppo di emigranti clandestini verso i
"porti del nord". Un poema scabro e tragico. La scommessa
della parola poetica di fronte a una materia (umana, civile, sociale)
quasi "intrattabile" ma che qui diventa disegno delle sorti
del mondo. Erri De Luca obbedisce all'urgenza lirico-tragica
ampiamente presente nella sua scrittura e disegna un paesaggio
sociale e umano profondamente interiorizzato.
20 racconti allegri e uno triste
Stanco
di storie tristi, reali o immaginarie, Mauro Corona ha deciso che è
arrivato il momento dell'allegria: basta disgrazie o morti ammazzati,
esiste un tempo per la gioia. E quale modo migliore per rallegrarsi
se non recuperando storie antiche perdute tra i boschi? "Barzellette
letterarie" come quella di Rostapita, Clausura e Santamaria,
riuniti per ammazzare il maiale ma troppo ubriachi per riuscirci
davvero, o racconti che l'autore ha raccolto a Erto e dintorni, nei
paesi e nelle osterie, come quello di don Chino, prete anziano,
incapace di arrampicarsi fino alla casa più arroccata del borgo e di
Polte che, per ripagarlo della mancata benedizione, quasi lo uccide
lanciandogli addosso una forma di formaggio. Così, scolpiti dalle
sapienti mani di Corona, momenti di vita di montagna, episodi
tragicomici ed esilaranti diventano novelle, piccole grandi leggende
da tramandare alle generazioni future. Chi legge percepisce subito
quanto l'autore si sia divertito nello scrivere - "come mi sono
sempre divertito a fare libri, a raccontarmi storie per rimanere a
galla" dice -, eppure lui stesso ammette di essersi accorto,
procedendo nella stesura, di non essere stato fedele fino in fondo
all'intento iniziale: a ben guardare, infatti, le storie raccolte in
questo volume non sono tanto allegre. Traggono tutte origine da
fallimenti, solitudini, tristezze, "ricordano gente semplice,
vissuta senza luci di ribalta, passata al buio del mondo in
silenzio".
Monte Conca e cima Palù
(La luna sul Dosson di Costalta)
(Prelibati incontri)
(Salendo a passo Cagnon)
(Salendo al monte Conca verso la Valsugana)
(Salendo al monte Conca verso il passo di val Mattio)
(Durante la salita verso il monte Croce)
(Dorsale del monte Conca)
(Dalla cima verso il Rujoch)
(Dalla cima verso il Monte Croce e la Fregasoga)
(In vetta al Conca)
(In vetta a cima Palù verso cima 7 Selle)
(Da cima Palù verso il monte Conca e il monte Croce)
Monte Conca e cima Palù - MS - dislivello 850 - Lagorai occidentale
Ale & Francesco
Le condizioni stanno velocemente evolvendo a causa delle temperature miti e del vento che oggi spirava abbastanza insistentemente sulle cime. Da cima Palù siamo scesi dal pendio rivolto a S trovando solo nella parte bassa un po' di crosta tutto sommato sciabile. Nel bosco ancora polvere anche se di vergine è rimasto veramente poco in seguito alla moltitudine di gente che è transitata in questi giorni. Ghè da nar :)
lunedì 28 gennaio 2013
LagoRAID #3 - still a powder day
(Salendo a passo Palù)
(Salendo allo Slimber da passo Palù
con il monte Croce e cima Bolenga)
(Dalla cresta dello Slimber verso cima Palù e Rujoch)
(Dal rifugio 7 Selle si sale verso il Sasso Rosso)
(Salendo al Sasso Rosso)
(Salendo al Sasso Rosso verso il Brenta)
(Il Sasso Rotto e l'omonima forcella)
(L'ormai stra disceso Sasso Rosso)
(Salendo verso cima di Terra Bianca
verso cima 7 Selle e il Sasso Rotto)
(Dall dorsale di cima di Terra Bianca verso cima Palù e il monte Croce)
(La dorsale di cima di Terra Bianca
e sullo sfondo Sopra Connella)
(Quasi cima di Terra Bianca)
(Jessica in vetta a cima di Terra bianca)
(Io in vetta a cima di Terra bianca)
Slimber, Sasso Rosso, Cima di Terra Bianca - BS - dislivello 1400 m - Lagorai occidentale
Ale & Jessica
LagoRAID #2 - more powder
(Il Brenta da passo Palù)
(Salendo ai Crozzi d'Ezze)
(Salendo ai Crozzi d'Ezze)
(Cima Palù durante la salita ai Crozzi d'Ezze)
(Roberto e Mirco salendo il canale N)
(...quello S verso il monte Ciste)
(Michele scendendo dalla forcella dei Crozzi d'Ezze)
(Michele in discesa)
(Salita e discesa dalla forcella dei Crozzi d'Ezze)
(I Crozzi d'Ezze de la forcella da cui poi siamo scesi verso S)
(Ancora neve bella a S)
(Roberto)
(I soleggiati pendii a S che risalgono dalla Busa della Pesa)
(Pierluigi e Consuelo salendo a forcella d'Ezze)
(Mirco salendo a forcella d'Ezze verso il Sasso Rosso)
(Forcella d'Ezze e cima d'Ezze)
(Tratto a piedi per la cima d'Ezze)
(Pier sulla cresta di cima d'Ezze e la traccia di salita alla forcella)
(Mirco salendo al Sasso Rosso)
(La fantastica discesa dal Sasso Rosso)
(La discesa a N da cima di Terra Bianca che ci porterà verso casa)
Passo Palù, forcella dei Crozzi d'Ezze, forcella tra cima d'Ezze-Crozzi d'Ezze,forcella d'Ezza, cima d'Ezze, Sasso Rosso, cima di Terra Bianca - BS (OS il canale N di cima d'Ezze) - dislivello 1975 m - Lagorai occidentale
Ale, Alberto, Andrea, Consuelo, Edorardo, Michele, Mirco, Pierluigi, Roberto, Tiziano
Le cime e forcelle, visto il gran numero di skialpers oggi presenti, non sono state salite o discese da tutti perché per vari problemi alcuni hanno dovuto limitare la permanenza sulli sci. Ad eccezione del canale N di cima d'Ezze, sceso solo da me e Pierluigi, anche Consuelo e Mirco hanno effettuato tutto il giro, mentre Michele, Roberto e Pierluigi una volta giunti al rifugio 7 Selle hanno dovuto abbandonare e dirigersi verso le incombenze casalinghe. I restanti hanno mancato di salire cima d'Ezze e cima di Terra Bianca ma non da meno la loro gita è stata meno entusiasmante della nostra. I pendii a sud e quelli rivolti ad est cominciano un po' a fare crosta ma lungi da me non consigliare la salita in zona nei prossimi giorni.
Iscriviti a:
Post (Atom)