lunedì 28 dicembre 2015

Seminayki



Si tratta di un allestimento di Teatr' Semianyki che vede in scena sei incredibili artisti – clown e mimi di eccezionale bravura – che invitano il pubblico a scoprire, nella sua versione più esilarante e corrosiva, la vita quotidiana, a tratti rude, di una famiglia russa, nel tentativo di venire a capo delle assurde esistenze di ciascuno dei suoi componenti. C'è un padre, alcolista e collerico, che minaccia sempre di andarsene. La madre , incinta e truccata come un barattolo di vernice, minaccia di partorire seduta stante e i quattro figli, monellacci torturatori, minacciano a loro volta di trucidare padre e madre, per continuare ad esistere. Ci sono i due fratelli maggiori , una ragazzina  e una bimba. Tutti vivono sotto lo stesso tetto: un’improbabile casa bric-à-brac fatta di cartone e di stracci. Divisi tra umore corrosivo e follia poetica, questi sei saltimbanchi rendono il più bell’omaggio possibile alla figura del clown, al tempo stesso tradizionale e contemporaneo, lievemente connotato da una deliziosa sensibilità russa e da una irresistibile verve buffonesca. Niente nasi rossi, niente maschere da clown. I sei artisti del Teatr' Semianyki offrono pura energia, dinamismo e creatività e con questo spettacolo vi invitano a una gita in Russia, la Russia di ieri e quella di oggi. Non è però una gita turistica che ci accompagna al Cremlino, al Museo dell’Ermitage o al Teatro Bolchoï, ma un’incursione nella vita quotidiana del popolo russo, con le sue difficoltà giornaliere, con il senso della festa. E un pizzico di nostalgia.

Ale & Erika

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